2 Novembre 2015 EP

Che diavolo mi è saltato in mente: fare una doppia uscita annuale di musica mediterranea, cercando di mettere in armonia una ventina di teste matte sparse lungo tutto lo stivale. Questo è sempre stato il mio difetto, pensare che la fantasia potesse concretizzarsi facilmente nella realtà quotidiana.

Fantasticare troppo è il mio limite. Ma state tranquilli, oggi è il giorno dei morti e, oltre a quello del venerdì santo, rispetteremo gli impegni presi. Infatti i 5 nuovi EP saranno disponibili a brevissimo, e altrettanti ne realizzeremo per il 2016, ma voglio farla finita. Mi spiego: come annunciato diverse volte, voglio poter fare sempre meno EP e concentrarmi su dischi ufficiali. Sono sicuro di avere la vostra approvazione. Realizzare magari quel Mediterraneo Atto II, che i molti di voi aspettano, il quinto Inchiuvatu, il terzo Agghiastru, ma anche novità assolute e convincenti che abbiamo avuto modo di verificare in tutti questi anni, vedi Maleficu Santificatu. Che senso avrebbe continuare a fare EP e mai un cd ufficiale? Detto questo, eccoci qui a parlare di un nuovo passo in avanti, almeno così io lo vedo per la Mediterranean Scene, arrivando a toccare con mano la conclusione del concept dei LAVA di Empedocles. Un progetto che, ascoltato dal primo EP ad oggi, mette in rilievo delle potenzialità inattese ed entusiasmanti. Sempre gradito un nuovo lavoro dei MALEFICU SANTIFICATU che, inamovibili, continuano a macinare rovine black metal senza compromessi. E così deve essere. Bellissimo questo Il Disprezzo, anche nei testi, ma a parer mio, e non l’ho nasconderò mai, ho fa un salto di qualità o sarà archiviato per sempre. Grandissimo ritorno, invece, quello dei LAMENTU finalmente con una svolta nella composizione. Agli inizi sapevamo cosa fare nelle intenzioni e, da Erva Tinta a Liack, venne fuori quella sorta di death-black schizzoide e poco tribale. Poi man mano, vedi NiurAfrica e Tabutu, correggiamo il tiro in direzioni più precise. Infatti e con questo Jattura che la proposta diventa decisamente più leggibile e consolidata. Spero siate d’accordo con me.

Ed eccoci alle novità. Avrei voluto fossero di più, e tanto materiale è stato quanto meno appuntato nei nostri dischi rigidi, ma questa volta tocca ai sicilianissimi SINTENZA. Black metal grezzo tipico della nostra prima ora, ascrivibile a gruppi come Addraunara, Inquietu e anche Lamentu. Battagliera, violenta e con un sound melodicamente un po’ epico. Questa è l’idea musicale. Quindi, se i Sintenza rappresentano un po’ il nostro passato, col BUJO CELESTE abbiamo voluto proiettarci in avanti, poiché questo è il progetto che mancava all’interno della Mediterranean Scene, ossia un dark ambiet elettronico serio.

Oggi è il 2 Novembre, dicevamo, e mi trovo ancora ad ascoltare, limare e mixare qualche elemento sonoro, niente di preoccupante. Questi EP saranno resi disponibili il prima possibile, entro novembre sicuramente. Ma anche a partire dal 16, o se tutto andrà bene anche il 9, oppure quando cacchio ne avrò voglia e volontà. Invece da dicembre saranno disponibili in formato digitale sul nostro bandcamp ufficiale. La maggior parte di voi sarà informata definitivamente attraverso la nostra mailing list.

Grazie dell'ascolto, in tutti i sensi possibili, il vostro affezionato Agghiastru